Primarie PD in Liguria
Primarie PD in Liguria

Genova – Ben tredici seggi “cancellati” dal computo dei voti e la vittoria confermata di Raffaella Paita. E’ quanto ha deciso l’Ufficio politico delle primarie che ha proclamato ufficialmente la candidatura di Paita alla presidenza della Regione Liguria per la coalizione di centro sinistra.
L’Ufficio Politico della coalizione di centro sinistra, composto dai segretari dei partiti e delle liste che hanno promosso la consultazione avvenuta l’11 gennaio scorso, si è riunito nel pomeriggio e, dopo aver valutato il parere espresso dal Collegio dei Garanti che, esaminate le segnalazioni di irregolarità pervenute, ha deciso l’annullamento dei voti in 13 seggi, ha decretato il risultato ufficiale.
L’Ufficio “ringrazia il Collegio dei Garanti – si legge in una nota – per il lavoro svolto con grande scrupolo, rigore e indipendenza di giudizio; prende atto delle decisioni del Collegio, assunte all’unanimita’, in merito ai ricorsi presentati riguardanti 28 sui 300 seggi allestiti in tutta la regione e in particolare dell’annullamento del voto in 13 di essi; prende atto quindi del risultato delle Primarie come risulta scorporando i voti conseguiti dai candidati nei seggi annullati. Tale risultato e’ il seguente: Tovo 662 voti, Cofferati 23.544 voti, Paita 26.817; votanti 51.376. Secondo le competenze che all’Ufficio Politico sono attribuite dal regolamento proclama quindi vincitrice delle Primarie Raffaella Paita.
L’Ufficio Politico – prosegue la nota – esprime giudizio positivo sulla larga partecipazione al voto; ringrazia gli oltre 2.000 volontari impegnati nell’organizzazione delle Primarie e quanti hanno collaborato alla loro organizzazione nell’Utar e negli Utap; fa proprie le considerazioni del Collegio dei Garanti riguardanti l’invito a migliorare con nuove regole lo strumento delle primarie, superando le criticita’ che si sono manifestate nel voto; stigmatizza i comportamenti non rispettosi della forma e dello spirito delle primarie del centro sinistra che sono stati riscontrati nel lavoro del Collegio dei Garanti; invita tutte le forze politiche di centro sinistra a riprendere il confronto sul piano programmatico e a definire il percorso che portera’ alle elezioni regionali”.
Il documento e’ stato votato all’unanimita’ da Massimiliano Tovo (Centro Democratico), Paolo Carbonaro (Idv), Carlo Capacci, (Liguria Cambia), Giovanni Lunardon (Pd Liguria), Marco Andreini (Psi), Stefano Anzalone (Progresso Ligure), Enrico Cimaschi (Popolari per l’Italia). Erano assenti Ezio Capurro (Noi con Burlando), Ezio Chiesa (Liguria Viva), Andrea Stimamiglio (Lavoro, Salute, Cultura).