Obama chiede l'uso della forza contro Isis
Obama chiede l’uso della forza contro Isis

Washington (Usa) – Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha chiesto al Congresso di autorizzare l’uso della forza per sconfiggere l’avanzata dell’Isis, il sedicente califfato islamico guidato da terroristi.
Lo ha fatto nel corso del discorso sullo Stato dell’Unione davanti ai deputati eletti dai cittadini americani.
Obama ha dichiarato la volontà di combattere il terrorismo anche agendo “unilateralmente”.
“Continueremo a dare la caccia ai terroristi e a smantellare le loro reti – ha detto Obama – ci riserviamo il diritto di agire unilateralmente nel caso di minacce dirette contro di noi o i nostri alleati”.
Il presidente degli Stati Uniti ha detto di credere “in una leadership americana intelligente” che si esercita al meglio “quando si combina la forza militare con la diplomazia, quando si fa leva sulla costruzione di una coalizione per aumentare il potere e quando non si consente alle paure di renderci ciechi rispetto alle opportunità che questo secolo offre”.
“E’ esattamente quello che stiamo facendo ora nel mondo – ha rivendicato – e che sta facendo la differenza”. In Iraq e in Siria, ha osservato Obama, “la leadership americana, compresa la nostra forza militare, sta fermando l’avanzata di Isis e invece di farci trascinare in un’altra guerra sul terreno in Medio Oriente stiamo guidando un’ampia coalizione che include anche i Paesi arabi per indebolire e annientare i terroristi”.
“Stiamo anche sostenendo l’opposizione moderata in Siria e stiamo aiutando la gente laddove si sollevano ideologie corrotte e violenti estremismi”, ha aggiunto il presidente americano rimarcando che “questi sforzi richiedono tempo e attenzione”. “Ma avremo successo”, ha assicurato. Il presidente ha sottolineato come sia stata imparata la lezione degli ultimi 13 anni “e invece di inviare truppe di terra si fanno partnership per impedire ai terroristi di poter contare su porti sicuri”.