Bartolomeo Gagliano suicida a Sanremo
Bartolomeo Gagliano suicida a Sanremo

Sanremo (Imperia) – Non ha retto allo stress del carcere e si è suicidato il serial killer Bartolomeo Gagliano che uccise prostitute ed omosessuali e che era evaso, lo scorso dicembre 2013 in seguito ad un permesso premio.
Le guardie carcerarie lo avrebbero trovato impiccato, nella sua cella, usando un lenzuolo annodato alle sbarre della finestra.
Gagliano era stato recentemente condannato a 6 anni di reclusione per la fuga rocambolesca dal carcere di Marassi, a Genova, vicenda che aveva sollevato forti polemiche sui permessi premio e sulla sicurezza del carcere genovese.
Gagliano aveva anche sequestrato e tenuto in ostaggio un panettiere cui aveva rubato l’auto per fuggire in Francia, a Mentone, dove era stato catturato dalla gendarmerie francese mentre vagava senza meta ed in stato confusionale.
Nato nel 1958 a a Nicosia, in provincia di Enna e trasferito in Liguria con la famiglia qualche anno dopo, commise il primo omicidio nel 1981 quando a Savona spaccò la testa di una prostituta con una pietra.
Durante il processo venne dichiarato infermo di mente e condannato a 10 anni di reclusione presso un ospedale psichiatrico ma durante una licenza premio era evaso una prima volta uccidendo un transessuale, un travestito e tentando di uccidere una prostituta.
Anche in quel caso venne assolto per vizio totale di mente e trasferito in un ospedale psichiatrico giudiziario.
Nel 2006 venne condannato per rapina, aggressioni, detenzione di armi e venne recluso nel carcere di Marassi da dove è evaso nel dicembre del 2013, ancora una volta durante un permesso premio. Particolare che aveva fatto scoppiare feroci polemiche avevano portato all’allontanamento del direttore del carcere anche se nulla di irregolare era stato riscontrato dalle indagini.