Rassegna teatrale a tematica omosessuale a Genova
Rassegna teatrale a tematica omosessuale a Genova

Genova – Debutterà giovedì 29 gennaio 2015, nel capoluogo ligure, “Occhiali d’oro”, la prima rassegna teatrale a tematica omosessuale. La rassegna, ospitata dal Teatro della Tosse di Genova nello spazio La Claque, nasce dall’incontro dell’Associazione Approdo Ostilia Mulas – Comitato Territoriale Arcigay Genova con alcune compagnie teatrali, provenienti da diverse città italiane, che da tempo portano avanti spettacoli e iniziative culturali a tema LGBT (acronimo di Lesbiche, Gay, Bisessuali, Transgender/Transessuali).
Il titolo della rassegna è ispirato all’omonimo romanzo di Giorgio Bassani, pubblicato dalla casa editrice Einaudi nel 1958.

La rassegna inizia con lo spettacolo Bent, tratto dal testo di Martin Sherman sul tema dell’Omocausto (deportazione degli omosessuali nei campi di concentramento nazisti) e portato in scena dalla compagnia Cervelli in tempesta. Segue, giovedì 12 febbraio, lo spettacolo a tema lesbico Metafisica dell’amore, a cura della compagnia Le Brugole. Giovedì 26 marzo è la volta della compagnia genovese Teatro delle Formiche, con lo spettacolo Per colpa di Nevio. Infine, giovedì 16 aprile Studio per un collettivo drag king a cura di Kollettivo King, che presso La Claque terrà anche un laboratorio di drag king su prenotazione.

Ogni spettacolo è preceduto da un aperitivo presso La Claque, il cui incasso sarà in parte devoluto all’autofinanziamento della rassegna, e da un evento collaterale. Giovedì 29 gennaio Stefano Paolo Giussani presenta il romanzo L’ultima onda del lago (Bellavite Editore), che racconta la condizione degli omosessuali nell’Italia fascista. Giovedì 12 febbraio la scrittrice genovese Emilia Marasco presenta il romanzo Verso Sud (Emma Books), mentre giovedì 26 marzo è la volta di Resto umano di Anna Paola Lacatena (Chinaski Edizioni). Infine, domenica 12 aprile si terrà un laboratorio drag king (su prenotazione) a cura del Kollettivo King: ad alcuni dei/delle partecipanti sarà offerta la possibilità di partecipare allo spettacolo in scena il 16 aprile.

«Questa rassegna porta finalmente a Genova una riflessione importante, raccontata attraverso il linguaggio cui questa città è abituata grazie alla sua fedeltà al teatro», spiega Claudio Tosi, presidente di Arcigay Genova. «Si parla di lotta alla discriminazione e all’omofobia con il racconto della deportazione degli omosessuali in Bent di Martin Sherman, per arrivare a vedere come essere gay, lesbica o trans sia oggi diventata una quotidiana normalità».