Dopo aver bevuto la cioccolata calda in tazza della nonna però, i due nipoti di 8 e 12 anni, insieme ad un amichetto si sono sentiti male, accusando dolori lancinanti alla pancia. Trasportati in ospedale sono stati ricoverati con una prognosi dai 3 ai 5 giorni per una grave intossicazione. Ed è bastata una rapida verifica per appurarne la causa: le bustine di cioccolata risultavano scadute dal 5 giugno 1990. Ovvero da 25 anni.
La nonna vicentina ‘sbadata’ si trova ora indagata per lesioni colpose.