Genova – Nonostante si trovasse agli arresti domiciliari, non voleva assolutamente perdersi l’emozione di veder giocare a calcio suo figlio durante una partita.

Il 30enne di Savona è così evaso dai domiciliari e si è recato al campetto per assistere al match. Ma durante la gara scoppia una lite per un fallo non concesso, l’uomo perde il controllo e aggredisce il padre di un altro piccolo giocatore, riempendolo di botte.

Il genitore picchiato ha riportato un trauma cranico, e i Carabinieri, per identificare l’aggressore che era fuggito, hanno dovuto cimentarsi in un lavoro certosino realizzando un book fotografico con le immagini di tutti genitori dei giovani calciatori avversari del figlio dell’uomo picchiato, poi mostrato agli altri genitori. Così l’uomo è stato identificato e pallone calciodenunciato per evasione e lesioni.