Cerchi misteriosi nei prati sopra Triora
Cerchi misteriosi nei prati sopra Triora

Triora (Imperia) – Strani e misteriosi cerchi disegnati nell’erba. Puntuali come ogni anno, sopra Triora, il paese ligure celebre per le storie di streghe, spuntano nella vegetazione dei prati strani disegni geometrici che non sembrano avere alcuna spiegazione “scientifica”.  C’è chi parla di “cerchi delle streghe”, luoghi magici dove le streghe si riunivano ballando in cerchio e chi, invece, parla di residui di ovili costruiti dai pastori ma, di fatto, chi si affaccia sopra il passo della Guardia, appena presa la strada verso il Garezzo, non può non notare quegli strani disegni che restano immutabili nel tempo e che tornano a presentarsi ad ogni primavera.
Inutile dire che esperti di Ufo e di strani fenomeni studiano da anni i cerchi di Triora e nessuno è ancora riuscito a dare una spiegazione ragionevole.
Difficile si tratti di atterraggi di astronavi aliene vista la pendenza dei luoghi, improbabile che si tratti di disegni “naturali” vista la perfezione del cerchio e lo strano colore – verde vivo – che realizza il disegno e difficile che possa trattarsi di resti di un ovile poichè non si capirebbe cosa renda più brillante il verde in prossimità dei bordi del cerchio.
Ma cosa sono, dunque, quegli strani disegni? Qualcuno li traccia volontariamente, ogni anno, per chissà quale motivo, oppure c’è qualcosa di misterioso e che deve ancora essere scoperto?
Un’altra ipotesi, ovviamente tutta da confermare, è legata alla presenza, sul posto, di molti funghi commestibili chiamati “maggini”.
Sembra che i cerchi spuntino in corrispondenza di punti particolarmente ricchi di questi funghi. Forse esiste un legame tra i funghi e la crescita di erba “più verde” lungo un cerchio perfetto.