Ira voleva uccidere Carlo e Camilla
Ira voleva uccidere Carlo e Camilla

Londra – I servizi segreti britannici hanno sventato un piano terroristico della fazione combattente dell’Ira che progettava di uccidere il principe Carlo e la moglie Camilla durante la prossima visita in Irlanda del Nord.
Ad organizzare l’attentato, membri delle due fazioni di irriducibili, la Real e la Continuity Ira. I terroristi avrebbero piazzato alcuni ordigni esplosivi lungo il percorso dell’auto reale con la tecnica usata in Iraq e in Afghanistan. Le bombe, infatti, sarebbero state realizzate con grossi tubi pieni di esplosivo e biglie di metallo che, al momento dell’esplosione, si sarebbero trasformate in proiettili in grado di uccidere chiunque si trovi nei dintorni per diversi metri.
Il principe di Galles, Carlo e la moglie Camilla saranno in visita in Irlanda da martedì prossimo ed erano gli obiettivi individuati per la strage. Al loro passaggio sarebbero avvenute le esplosioni.
Le bombe sono state trovate a Dromiskin, vicino la cittadina di Dundalk nella contea irlandese di Louth, al confine con l’Ulster. Sette le persone arrestate mentre le misure di sicurezza sono state rafforzate anche perché Carlo, per la prima volta commemorerà in Irlanda l’assassinio, ad opera dell’Ira nel 1979 a Sligo, dell’adorato mentore e prozio, Lord Mountbatten, la cui barca venne fatta saltare in aria. Nell’attentato mori’ anche un nipote 14enne ed un suo amico di 15 anni.
Le fazioni Real e Continuity Ira non hanno mai accettato l’accordo del Venerdì Santo del 1998, il cosiddetto “Good Friday Agreement” che segnò la fine degli anni piùviolenti del terrorismo nord-irlandese.