Lodi – E’ arrivata questa mattina a Lodi direttamente da Napoli portando con sé un coltello lungo 32 centimetri, preso in casa, con l’intenzione di usarlo contro il Pm. La donna infatti è entrata nel Palazzo di Giustizia prima delle 9 e si è diretta nell’anticamera dell’ufficio del magistrato, una Pm donna, con la quale da tempo chiedeva di parlare dopo una denuncia che aveva sporto.
E’ a questo punto che sarebbe scattato l’allarme, e nel corso della colluttazione per impedire che la donna estraesse il coltello per avventarsi contro il magistrato, un’altra donna di 52 anni è rimasta leggermente ferita ed è stata portata in ospedale.
Un tragedia sventata che però ricorda quella avvenuta, appena un mese fa, a Milano, dove invece hanno perso la vita tre persone uccise da un imputato che, entrato in Tribunale armato di pistola senza che nessuno lo controllasse o scattasse il metal detector, ha sparato contro un giudice, un avvocato e un testimone, uccidendoli.
E, anche in questo caso, il metal detector all’ingresso del Tribunale non avrebbe suonato, visto che il dispositivo sarebbe momentaneamente fuori uso. La riparazione del metal detector, è stato spiegato, compete al Comune di Lodi che però da tempo lamenta pagamenti arretrati di forti somme dal Ministero della Giustizia.
Dopo l’arresto della donna