Milano – “Chiedo scusa a Pietro e alla sua famiglia, sono dispiaciuta per quello che ho fatto”. Così, per la prima volta, Martina Levato ha chiesto scuacido muriaticosa a Pietro Barbini, l’ex compagno di scuola che lo scorso 28 dicembre 2014 ha aggredito con l’acido insieme al suo amante Alexander Boettcher.

E proprio oggi i giudici della nona sezione penale del Tribunale di Milano hanno emesso la sentenza per la ‘coppia diabolica’ imputata per lesioni gravissime per l’aggressione ai danni di Barbini. Alex e Martina sono stati condannati a 14 anni di carcere.

I giudici hanno escluso l’aggravante della crudeltà e concesso la libertà vigilata ai due per un periodo non inferiore a 3 anni. E’ stato inoltre stabilito un risarcimento danni con una provvisionale immediatamente esecutiva da un milione di euro; il risarcimento complessivo dovrà invece essere quantificato in sede civile. I giudici hanno anche disposto la trasmissione del dispositivo alla Procura dei minorenni “per quanto di competenza”. Martina, infatti, è incinta all’ottavo mese di gravidanza, ed il padre del bambino è proprio Alexander.