Si sa che sul posto di lavoro certi atteggiamenti non sono tollerati, questo ad Hollywood non fa eccezione e così può capitare che un attore ingaggiato per una parte venga licenziato in tronco e sostituito, perché no, con il suo rivale di sempre.

Ma se c’è chi viene licenziato per l’atteggiamento, a giocare un brutto tiro può essere la produzione del film, che cambia idea molto velocemente e sovverte quanto era stato deciso dopo i provini.

Ecco una panoramica di star che sono state licenziate o che si sono tirate indietro dopo essersi scontrate con la produzione.

Partiamo da Anne Hathaway, scritturata per la parte di Alison Scott nel film Knocked Up. Anne doveva interpretare la reporter rimasta incinta dopo una notte con Ben Stone, interpretato da Seth Rogen ma non ha mai recitato perché in disaccordo con la produzione per la scena del parto. Risultato? Rimpiazzata da Katherine Heigl.

Ryan Gosling avrebbe dovuto prestare il volto a Jack Salmon in Amabili Resti ma dopo il primo giorno di riprese Peter Jackson si è reso conto di avere in mente un personaggio diverso così ha rimpiazzato Ryan con Marc Wahlberg.

Megan Fox ha sperimentato sulla sua pelle che delle volte è meglio tacere. Durante un’intervista, la bella attrice ha paragonato il regista di Transformers Michael Bay ad Hitler, paragone che non è piaciuto a Steven Spielberg che ha deciso di licenziarla in tronco dal terzo film nonostante fosse la protagonista delle due pellicole precedenti.

Russel Crowe era stato scelto per interpretare Wolverine in X-Men ma ha perso il ruolo per la richiesta economica troppo alta, ritenuta inadeguata dalla produzione. Al suo posto era stato scelto Dougray Scott ma l’attore, impegnato sul set di Mission: Impossible II, ha rifiutato. A quel punto è arrivato Hugh Jackman.

La produzione di American Psyco voleva Leonardo DiCaprio così, nonostante avesse già ingaggiato Christian Bale, ha deciso di licenziare quest’ultimo per rincorrere l’attore di Titanic. Incassato il rifiuto, le attenzioni si sono spostate su Ewan McGregor ma anche con lui la trattativa è fallita. Morale della favola? Christian ha riottenuto la sua parte.

Axel Foley, ruolo di Beverly Hill Cop, doveva essere interpretato inizialmente da Mickey Rourke, ma i problemi con la produzione lo hanno allontanato dal set. Al suo posto è stato chiamato Sylvester Stallone che ha chiesto alcune modifiche non accettate dalla produzione stessa che lo ha lasciato a casa a due settimane dall’inizio delle riprese. Alla fine il ruolo è andato ad Eddie Murphy.

Michael J Fox era sempre stato l’obiettivo di Robert Zemeckis per vestire i panni di Marty McFly de Ritorno al Futuro, ma l’attore era impegnato sul set del film Family Ties. A quel punto il ruolo è stato proposto ad Eric Stoltz. Ad un mese dall’inizio delle riprese Stoltz è stato licenziato perché non all’altezza della parte lasciando via libera all’ingaggio di J Fox.

Samantha Morton doveva essere la voce del sistema operativo nel film Her. Presente sul set per tutta la durata delle riprese, è stata rimpiazzata in fase di post produzione da Scarlett Johansson.