Madonna
Madonna

Madonna ha rilasciato una importante intervista al “Rolling Stone” dove ha parlato molto a lungo del suo nuovo tour “Rebel Heart”. Durante il tour verranno usati 500 paia di scarpe e 450 costumi, ci saranno 20 ballerini con cui Madge si è allenata per 3 mesi, 14 ore al giorno, per sei giorni a settimana.

“Il disco è stato finito in fretta e furia e tutti siamo stati presi dal panico dopo il furto del materiale, ho iniziato tardi a pensare agli show dal vivo e non mi erano neanche passati per la mente fino a che non ho iniziato a girare i video. Onestamente, non mi sono seduta ad organizzare nulla fino allo scorso marzo. Questo è strano per me perché inizio a pianificare tutto con largo anticipo.

Madonna ha spiegato che i tei principali del suo tour sono “consapevolezza”, “sesso” e “religione”. Poi è andata avanti ed ha raccontato come mai non presenta mai 15 hit uguali ma propone arrangiamenti originali per i suoi concerti. “Non posso non riarrangiare, io sono cambiata così come sono cambiati i suoni. Un suono di un synth oggi è diverso. Tante cose sono cambiate molto. Se riproponi una hit accanto ad un brano nuovo, i due pezzi non potranno mai vivere insieme”.

Miss Ciccone ha anche spiegato perché fare un live show è diverso dal girare un film o registrare un album: “Ovviamente, non c’è niente come un live show. Non sapere quello che ti aspetta, commettere errori, sapere di avere un pubblico sempre differente. Amo quando gli spettatori partecipano e giocano con me”.

“Quando sei sul palco non puoi fingere. Quando sei in studio puoi correggere se sbagli, re intonare le tue corde vocali. Quando stai girando un film puoi utilizzare la post produzione per migliorare le immagini. Live non puoi intervenire in nessun modo. Un concerto è un mondo completamente diverso”.

Durante un recente spettacolo a Philadelphia, Madonna ha parlato molto di papa Francesco, che si è trovato nella stessa città la stessa settimana in cui si sarebbe tenuto lo spettacolo. La regina del pop ha espresso il desiderio di incontrarlo, ricordando il suo lungo trascorso con la chiesa cattolica e la scomunica che si è presa ma specificando anche che essendo cresciuta come cattolica, sentirà sempre una sorta di connessione con la religione.

“Papa Francesco è il tipo di Papa con cui puoi prenderti un tè facendo qualche battuta alla quale sicuramente riderebbe”.

Un invito, chissà se il Papa accetterà.