Giuseppe Colabrese, identificato cadavere
Giuseppe Colabrese, identificato cadavere

La Spezia – Il cadavere trovato nei boschi di Cerri, nel comune di Arcola, appartiene a Giuseppe Colabrese, il 27enne di Sulmona scomparso in Liguria la scorsa estate.

Il test del Dna, compiuto sui poveri resti, ha confermato al 99% la corrispondenza tra il disperso e l’identità del corpo senza vita trovato nei boschi da un gruppo di cacciatori.
I genitori del ragazzo, che avevano partecipato anche ad alcune trasmissioni di Chi l’ha visto, con la speranza di ritrovare il figlio, sono stati avvisati e stanno tornando in Liguria per le pratiche burocratiche e per poter prendere in consegna il corpo del familiare per la cerimonia funebre.

Il corpo presenterebbe delle ferite alla nuca e alcune fratture al cranio, segno di un probabile omicidio. Gli inquirenti stanno riesaminando il caso e potrebbero risentire nelle prossime ore l’amico di Giuseppe Colabrese che lo ha ospitato in diverse occasioni, in Liguria, durante le vacanze estive.
Il giovane, nei giorni della scomparsa, aveva raccontato ai genitori di Giuseppe Colabrese, di aver lasciato l’amico alla stazione di Principe, a Genova, poco prima di imbarcarsi per la Corsica.

Da allora non avrebbe più avuto contatti con l’amico. Analisi in corso per stabilire con precisione le cause del decesso e sugli ultimi spostamenti del ragazzo scomparso.
Al momento non viene esclusa alcuna ipotesi.