scooter sul piazzale della Chiesa Santa Margherita
scooter sul piazzale della Chiesa Santa Margherita

Genova – Vigile sampdoriano si vanta su Facebook di aver fatto ben 74 multe a scooter ed auto di tifosi genoani.
E’ stato proprio uno dei multati, cercando sul social network il nome del vigile che lo aveva sanzionato, a scoprire una conversazione tra l’agente di polizia municipale in ruolo presso la sezione di Marassi e alcuni amici.

Nel post, infatti, si leggerebbe una frase incriminata che farebbe pensare che il vigile abbia provato un gusto “particolare” a multare ben 74, tra moto, scooter e auto, durante l’incontro di calcio Genoa – Verona avvenuto lo scorso 30 agosto.
Il tifoso multato ha ammesso l’errore e di aver posteggiato la moto sul marciapiede ma sostiene che non desse fastidio.
La multa, insomma, sarebbe una sorta di “vendetta” tra tifosi.

Certamente la leggerezza della dichiarazione su Facebook non passerà inosservata ma non dovrebbe esserlo nemmeno le centinaia di auto e moto che, ad ogni partita disputata allo stadio Ferraris, ingombrano marciapiedi ed ogni angolo di Marassi in spregio assoluto delle regole del codice della strada e della convivenza civile.
Ogni volta che si gioca allo stadio il quartiere viene invaso da maleducati che pensano di poter fare ciò che vogliono in quanto tifosi e le proteste restano spesso inascoltate.

L’episodio rivela certamente un problema ma non dovrebbe essere la “scusa” per non multare chi infrange il codice della strada.
Ogni vigile, in cuor suo, avrà pur diritto ad una fede calcistica e sarebbe preoccupante se davvero si dovesse pensare che possa influire sulle scelte fatte durante l’orario di lavoro.
E’ infatti criticabile lo sfottò su Facebook ma è tutto da dimostrare il dolo e il fatto che, di fronte ad un illecito commesso da un sampdoriano, il vigile avrebbe girato la testa per non vedere.