Istituto Marco Polo Genova
Istituto Marco Polo

Genova – La protesta degli studenti dell’istituto alberghiero “Marco Polo” di Genova rischia di trasformarsi in tragedia.

Questa mattina una folla di studenti ha protestato per una circolare emessa dal Preside dell’Istituto impone l’apertura dei cancelli alle ore 7,50 e la loro chiusura alle 8,10, lasso di tempo troppo stretto a dire dei rappresentanti studenteschi.

I genovesi della zona ben conoscono le difficili condizioni di mobilità di Via Sciaccaluga e via Redipuglia, densa di scuole di ogni ordine e grado e in prossimità dell’Ospedale Gaslini.

“Dalle ore 7,30 ogni giorno è un inferno” – dice un residente “studenti, mamme che accompagnano i piccoli, personale medico del Gaslini, sembra di essere a New York nelle ore di punta!”

Sono oltre mille gli studenti del Marco Polo e venti minuti sono troppo pochi per garantire un corretto afflusso alle rispettive  aule.

Molti di essi giungono dall’estremo ponente e levante e sono soggetti ad orari di mezzi pubblici che li costringono a raggiungere la scuola ben prima dell’apertura dei cancelli, trovandosi così obbligati ad occupare un marciapiede di nemmeno mezzo metro.

Per dimostrare al Preside il disagio quotidiano hanno così organizzato una pacifica dimostrazione che ha rischiato purtroppo di concludersi decisamente male.
Si sono presentati tutti assieme davanti al cancello bloccando di fatto la zona, e rendendo necessario l’intervento delle forze dell’ordine per gestire il traffico impazzito.

Un giovane è stato investito, fortunatamente senza gravi conseguenze, alcuni sono stati condotti in Questura mentre tutti gli altri sono stati fatti entrare nel piazzale, che è stato immediatamente chiuso a chiave, in attesa che i genitori venissero a prelevare i minorenni.