omicidio di La Spezia
omicidio di La Spezia

La Spezia – La Corte di Cassazione ha condannato a 25 anni di carcere, Jacopo Schiaffino per l’omicidio della escort Brasiliana Aparecida Perpetua da Silva

Il caso risale a marzo 2010 quando Mary, nome “d’arte” della donna, venne rinvenuta cadavere, nel suo appartamento di La Spezia.
La scena che si presenta agli occhi degli agenti è impressionante: il corpo martoriato dalle 78 coltellate inferte dall’assasino, immerso in un lago di sangue.
Secondo gli accertamenti Schiaffino avrebbe tramortito la vittima con un pugno al volto per poi trafiggerla furiosamente con un coltello da cucina.

Malgrado il tentativo di cancellare ogni traccia della propria presenza nella casa, il giovane viene rintracciato grazie all’analisi del Dna.

Visto l’accanimento definito «malvagio, sadico e crudele» la Procura chiese l’ergastolo, pena ridotta in ultima istanza a 25 anni di reclusione, grazie alla confessione dell’assassino, condannato anche a risarcire 160.000 euro ai familiari della vittima.