Nella foto, il presidio ospedaliero di Albenga
Nella foto, il presidio ospedaliero di Albenga

Albenga – Il presidio ospedaliero di Albenga, e in particolare modo il suo reparto di ortopedia, non sarebbero a rischio chiusura nel 2016.
Le rassicurazioni sono arrivate nella giornata di oggi al termine dell’incontro tra i lavoratori Gls e i vertici della Regione Liguria, quando a parlare è stata la vicepresidente e assessore regionale alla Salute, Sonia Viale, la quale ha ribadito con forza “di aver dato le giuste e legittime rassicurazioni ai lavoratori, ribadendo che il presidio non subirà alcuna chiusura”.
“Il presidio è stato anzi difeso direttamente da me” – ha aggiunto la vicepresidente Viale – “e l’attuale Giunta condivide gli obiettivi della sperimentazione volti a limitare le fughe fuori regione”.

La vicepresidente Viale ha poi spiegato come l’attività si interromperà, come ogni anno e su disposizione del direttore generale del dipartimento, nel periodo natalizio, dal 22 dicembre al 6 gennaio 2016, con ripresa regolare dal 7 gennaio.

Per i lavoratori Gsl la notizia è stata certamente positiva, soprattutto dopo mesi e mesi di polemiche e dichiarazioni che sembravano auspicare la fine del rapporto tra la Asl2 genovese e l’azienda privata Gsl, a cui è stato dato in gestione il reparto di ortopedia di Albenga per contribuire a ridurre le fughe di pazienti con necessità di interventi chirurgici.

In tal senso, la vicepresidente Sonia Viale ha dichiarato che è stata effettivamente avviata una “procedura di risoluzione” del rapporto, ma che le tempistiche sono difficili da prevedere in quanto si tratta di “disciplinare un rapporto con un soggetto privato che presenta problematiche diverse su piani non di esclusiva competenza della politica”.

Quanto esposto oggi di fronte ai lavoratori verrà ribadito anche il 24 dicembre 2015, quando si terrà l’incontro tra i vertici regionali e la conferenza dei sindaci del comprensorio di Albenga.