Napoli – Divieti e campagne di sensibilizzazione stanno funzionando e il bilancio dei feriti per i “botti di Capodanno” sono in costante miglioramento. Sono “solo” 31 i feriti nel Napoletano e solo uno è grave.
Dopo le vere e proprie “stragi” dei decenni scorsi, il dato registra 31 feriti complessivamente, di cui 18 a Napoli e
13 in provincia. Un altro dato confortante è che tra i feriti sono solo 4 i minorenni.
La maggior parte dei feriti da ‘botti’ ha lesioni agli arti.
Un uomo è in prognosi riservata al Cardarelli, con ferite a un occhio e una gamba; era ricoverato all’ospedale di Giuliano, con una iniziale previsione di guarigione in 20 giorni, ma è stato poi trasferito nel nosocomio di Napoli.
In totale sono cinque le persone ancora ricoverate tra capoluogo e provincia, e gli altri 30 sono stati dimessi dopo le medicazioni.
Il Capodanno del 2015 invece si era aperto con 51 feriti tra Napoli e provincia. Segno che le campagne di informazione e i divieti stanno dando i loro frutti e le nuove generazioni non rinunciano a festeggiare ma senza eccessi.
