Sori – Serata di grande pallanuoto alla Comunale: vasca stracolma per una gara che si annunciava avvincente. E così è stato. Il prologo da applausi: il Sindaco della Città Metropolitana Marco Doria e il Sindaco di Recco, Dario Capurro, hanno voluto omaggiare la società biancoceleste per il collare d’oro ricevuto dal CONI. La partita da cardiopalma. Vince la Pro 14-11, ma difficile immaginare una vittoria dopo un inizio terrificante per i padroni di casa. Difficile aspettarsi una partenza così “fiacca” del Recco che nel giro di tre minuti incassa ben tre reti (Younger, Aleksic, Gocic), quindi sbagliando ben tre superiorità numeriche soccombe ancora a Vamos e Kiss. Ad poco più di un minuto dal termine arriva la rete di Filipovic ma i biancocelesti perdono l’occasione di realizzare la seconda rete: Giorgetti scaglia sul palo il rigore assegnato per fallo grave di Mezei. Recco in affanno, Szolnok in grande scioltezza ma soprattutto al tiro con una precisione millimetrica. La reazione del Recco arriva nel secondo quarto, ma la formazione campione d’Europa in carica arriva al tiro con poca lucidità. Da sottolineare la prodezza di Mandic (alla fine miglior marcatore della serata con 5 reti), che realizza in chiusura di frazione la quinta rete della Pro, dopo aver raccolto la sfera rimbalzata dal palo colpito da Sukno. Dopo l’intervallo lungo è un altro Recco quello che scende in vasca. Pur subendo la rete dell’ex mai dimenticato Madaras, sotto di tre reti, la formazione di Pomilio dà proprio l’impressione di aver cambiato marcia. Più attenta in difesa, più concreta in attacco, realizza due reti in superiorità, migliorando sensibilmente una media devastante, ma soprattutto trova il pari con Fondelli (9-9) e subito dopo il primo vantaggio della gara con Sukno. Adesso è proprio un altro Recco: con autorità in avanti ad inizio della quarta frazione, pur avendo il Szolnok messo fra i pali Victor Nagy, portiere della nazionale magiara, i biancocelesti si portano sul 12-9 senza battere ciglio. La vasca rimbomba dal tifo, ma soprattutto è Mandic che con tre reti capolavoro taglia le gambe ai magiari. E’ inutile negarlo, è un Recco proprio imbattibile. “Un’occasione importante per crescere – commenta a fine gara capitan Tempesti – essere sotto di cinque reti e recuperare come abbiamo fatto stasera è molto importante per la nostra squadra. Abbiamo bisogno di confrontarci con squadre forti e determinate come questa.” (fgrill)

Pro Recco – Szolnok 14-11

Pro Recco: Tempesti, Bodegas, Mandic 5, Di Fulvio, Giorgetti, Pijetlovic 1, Prlainovic 3, Aicardi, Sukno 1, Filipovic 2, Fondelli 1, Gitto 1, Pastorino.
All. Amedeo Pomilio.
Szolnok: Decker, Gocic 2, Madaras 1, Vamos 1, Jansik, Mezei, Aleksic 3, Younger 3, Daniel Varga, Denes Varga, Kiss 1, Mitrovic, Nagy.
All. Cseh Sandor
Arbitri: Margeta (SLO), Stravridis (GRE). Del. Len: Bebic (CRO).
Parziali: 1-5, 4-2, 5-2, 4-2
Note: usciti per limite di falli nel II tempo Jansik (S), nel IV Madaras (S), Fondelli (R). Nel I tempo Giorgetti (R) sbaglia tiro di rigore (palo). Nel IV tempo Victor Nagy in porta per lo Szolnok. Superiorità num. Recco 7/14 , Szolnok 4/11. Spettatori 1200 circa

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