Schermata 2016-02-09 alle 22.33.11Sanremo – La gara tra i cantanti entra nel vivo ed ora è la volta di Arisa, veterana del palco dell’Ariston. Si era imposta tra le nuove proposte con il brano “Sincerità”, ma da allora sono passati 7 anni e Arisa è cresciuta parecchio tanto da arrivare alla co conduzione proprio lo scorso anno accanto proprio a Carlo Conti.

Questa sera propone il brano intitolato “Guardando il cielo”, ecco il testo:

Se tu mi chiedi cosa faccio in questa vita amico mio  

La sola cosa che so dirti è non lo so nemmeno io  

Viviamo tempi troppo austeri  

Siamo animali di città  

Eppure sai che ogni notte prima di dormire io  

Che ho preso tutto da mia nonna faccio una preghiera a Dio  

Potrà sembrarti rituale però a me dà serenità  

Con la certezza che ci sia  

Una realtà che va al di là di questa comprensione mia  

Potrai chiamarla anche magia  

Per me adesso si chiama universo  

Stringo i pugni e rido ancora che la vita è questa sola  

Se un giorno un’altra vita arriverà  

Mi sono già promessa di non viverla in città e quindi  

Di ogni giorno prendo il buono  

Tanto a cosa serve a un uomo  

Svegliarsi e dire che oggi non andrà  

È troppo presuntuosa la previsione di una verità  

Se tu mi chiedi cosa faccio in questa vita amico mio  

La sola cosa che so dirti è non lo so nemmeno io  

Viviamo tempi troppo austeri in queste stupide città  

Ma ho la certezza che ci sia  

Una realtà che va al di là di questa comprensione mia  

Potrai chiamarla anche utopia  

Per me adesso è solo universo  

Stringo i pugni e rido ancora  

Che la vita è questa sola  

Se un giorno un’altra vita arriverà  

Mi sono già promessa di non viverla in città  

Di ogni giorno prendo il buono  

Tanto a cosa serve a un uomo  

Svegliarsi e dire che oggi non andrà  

È troppo presuntuosa la previsione di una verità  

Di una verità  

Di una verità  

Di una verità