Genova, Ilva cede aree ad Ansaldo Energia
Genova, Ilva cede aree ad Ansaldo Energia

Genova – E’ diventata ufficiale la cessione di due aree esterne dello stabilimento Ilva di Cornigliano alla Ansaldo Energia.
La cessione di queste aree, che dovrebbe portare nelle casse dell’amministrazione straordinaria di Ilva circa un milione di euro, permetterà alla Ansaldo Energia, azienda del gruppo “Ansaldo” specializzata nella costruzione e progettazione di centrali elettriche e turbine a gas, di mantenere attivo sul territorio genovese il proprio piano industriale e di investimenti attraverso la costruzione di un nuovo capannone, che verrà destinato alle fasi di assemblaggio delle turbine a gas prodotte nello stabilimento di Genova Campi.

La nota stampa diffusa dalla Ansaldo Energia sul proprio sito ufficiale (clicca qui per leggerla) evidenzia come le due aree soggette all’avvicendamento siano “una zona attualmente adibita a parcheggio per il personale dell’acciaieria e uno spazio confinante con la banchina, lato torrente Polcevera, concessa in autonomia funzionale a Ilva dall’Autorità portuale di Genova”.

Alla notizia della vendita di queste due aree segue poi quella che evidenzia come tra Ansaldo ed Ilva sia stato sottoscritto “un contratto di servizio sulla base del quale Ilva fornirà manodopera specializzata per le attività di carico e scarico” che verranno eseguite lungo la banchina, dalla quale verrano spedite via mare le turbine.

L’intesa tra le aziende dovrebbe poi portare anche alla realizzazione, interamente sostenuta da Ansaldo Energia, di due nuovi raccordi stradali, “il primo tra il capannone e la banchina interessata dal progetto di investimento ed il secondo tra il capannone e il nuovo sistema di viabilità pubblica che verrà realizzato dal Comune di Genova”.

Al termine della nota, Ansaldo Energia comunica come “nei prossimi giorni saranno avviati i sopralluoghi e le attività di verifica geologica e ambientale, nonché ogni altra attività propedeutica all’ottenimento di permessi, licenze, certificazioni e autorizzazioni necessari per la costruzione del capannone e il successivo avvio delle attività industriali”.