Ilaria Boemi, due nuovo arresti per la morte
Ilaria Boemi, due nuovo arresti per la morte

Messina – Nuovo colpo di scena nelle indagini per la morte di Ilaria Boemi, la ragazzina di 16 anni morta per una overdose di droga, lo scorso 10 agosto, sul lungomare di Messina.
Le forze dell’ordine avrebbero individuato ed arrestato altre due persone, adulte, che avrebbero fornito le dosi mortali di mdma, la droga sintetica che ha ucciso la giovanissima.
Secondo la ricostruzione della Polizia, è un trentunenne messinese ad avere venduto a Ilaria Boemi la “maddy”, la “maddalena”, che ha provocato la sua morte per arresto cardiocircolatorio. L’altro arrestato è un quarantenne ritenuto responsabile anche di violenza sessuale oltrechè di cessione di sostanze stupefacenti a minore.
A dicembre erano state arrestate tre ragazze, tutte all’epoca minorenni, che potrebbero aver fornito elementi utili a ricostruire ancor più precisamente cosa avvenne la tragica sera del 9 agosto 2015 sul lungomare di Messina.
Le indagini della Squadra Mobile hanno delineato ulteriori contorni della vicenda, ricostruendo le responsabilita’ dei due che stamane sono stati raggiunti dall’ordinanza di misura cautelare in carcere emessa dal Gip di Messina, su richiesta del sostituto procuratore della Repubblica che ha coordinato le attivita’ d’indagine.
Il Mdma letale e’ arrivato la sera del 9 luglio nelle mani di Ilaria insieme ad un’altra dose della stessa sostanza.
Ilaria ne ha sbriciolata una prima parte in una bottiglietta di plastica usando una forbicina. Ha poi aggiunto un po’ di birra e l’ha passata alle due persone che quella sera erano in macchina con lei. Poi ha sciolto la restante parte e l’ha
mandata giu’. Le ore che seguono vedono momenti di euforia e delirio provocati dalla droga, che le faceva provare “l’amore per il mondo intero”, a momenti di malessere. Ilaria infatti
ballava, parlava velocemente, sudava, delirava. Ma la ragazza morirà poco dopo. I tre hanno comunque deciso di spostarsi dal centro citta’ alla zona nord in spiaggia. Ilaria e’ morta sola. Al momento dell’arrivo dei soccorsi i due amici con cui ha preso l’ecstasy non erano con lei.