Genova – La consueta manifestazione sindacale del primo di maggio si terrà nuovamente a Genova dopo molti anni di assenza dal capoluogo ligure.
La notizia è stata confermata da Susanna Camusso, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo, segretari nazionali di Cgil, Cisl e Uil, anche se non è ancora stato deciso il tema che farà da sfondo alla tradizionale manifestazione sindacale organizzata in occasione della Festa del Lavoro.
L’idea è che la scelta sia ricaduta sul capoluogo ligure in virtù della sua caratterizzazione industriale e delle recenti manifestazioni di protesta dei lavoratori dello stabilimento Ilva di Cornigliano, alle quali hanno partecipato in giornate diverse sia Susanna Camusso che Maurizio Landini (clicca qui per notizia).
La giornata, che per stessa ammissione della Cgil e delle altre sigle dovrà avere un grande valore dal punto di vista sindacale, potrebbe fare da contorno anche a manifestazioni collaterali mirate a sensibilizzare e valorizzare la multi-etnicità di una città come Genova, fornendo spunti per una discussione sulle tematiche dell’immigrazione.
Non mancheranno poi gli incontri con i cittadini per discutere non solo del lavoro, ma anche della vicenda “pensioni” e delle tematiche legate alle contrattazioni tra sindacati e Governo.
