Nella foto, Cesare Groppi (sinistra) e Francesco De Vincenzi (destra)
Nella foto, Cesare Groppi (sinistra) e Francesco De Vincenzi (destra)
Genova – Come tutti gli anni la Fiera Primavera ha ospitato l’Associazione Gelatieri Artigianali Genovesi, la quale ha partecipato all’evento offrendo gelato prodotto in maniera artigianale a fronte di un’offerta libera.
Tutto il ricavato di quest’anno, raccolto in dieci giorni di Fiera Primavera, ha permesso all’Associazione di ratificare una donazione di più di 5mila euro a favore de “La Dimora Accogliente Onlus”, associazione di accoglienza per minori in stato di abbandono o di grave disagio sociale.
La consegna dell’assegno (5.035 euro, ndr) è avvenuta qualche giorno fa per mano del Presidente della Onlus Francesco De Vincenzi, accompagnato da gran parte degli membri dell’associazione Gelatieri Artigianali Genovesi.

“Un ringraziamento a tutti coloro che ci hanno aiutati in questa partecipazione alla Fiera che si è rivelata un po’ più complicata rispetto alle passate edizioni. Lo stand dei gelatieri ha comunque rinnovato il proprio successo, e siamo felici che la somma raccolta possa servire ad aiutare gli amici de “La Dimora Accogliente” che conosciamo ormai da diversi anni”.

Così ha commentato Cesare Groppi, segretario di Fiepet Confesercenti e dell’Associazione Gelatieri Artigianali Genovesi, anticipando le dichiarazioni di Francesco De Vincenzi, presidente de “La Dimora Accogliente Onlus” (clicca qui per sito).

«Insieme a mia moglie Maura abbiamo cominciato la nostra attività sociale nel 2009, accogliendo minori in un contesto di tipo familiare” – ha esordito De Vincenzi, aggiungendo poi che “il passo avanti è stato quello di accogliere anche ragazzi più grandi e provenienti da precedenti affidi o adozioni fallite, dando così una casa a chi non era riuscito a trovarla da nessun’altra parte”.

“Il nostro ringraziamento ai Gelatieri Genovesi è duplice perché, oltre alla generosa donazione, la collaborazione alla Fiera Primavera ha rappresentato per noi un momento di grande visibilità che ci ha permesso di far conoscere la nostra attività al grande pubblico”.