Deep Purple, il batterista Ian Paice colpito da ictus
Deep Purple, il batterista Ian Paice colpito da ictus

Genova – Il batterista dei Deep Purple Ian Paice è stato colpito da un ictus. Questa la notizia che rimbalza dal sito ufficiale della band britannica (clicca qui), che riporta le parole rilasciate dallo stesso musicista e rivolte a tutti i fan della mitica band di Hertford.
I Deep Purple hanno voluto far sapere il perchè delle ultime tappe annullate, lasciando la parola al loro batterista, che senza mezzi termini ha descritto il suo stato di salute.
“Il 14 giugno, durante il tour in Svezia, mi sono svegliato e ho notato che la parte destra del mio corpo era intorpidita: non riuscivo a controllare la mano destra. Mi hanno portato all’ospedale dove mi hanno diagnosticato un ‘mini ictus’. Lo staff dell’ospedale di Stoccolma é stato fantastico e ha iniziato subito il trattamento. Dopo una TAC e una risonanza magnetica, non é stato rilevato alcun danno permanente”.

Molti dei fan della band britannica si saranno subito domandati se il concerto del 12 luglio prossimo all’Arena del Mare di Genova possa essere a rischio. In tal senso, sono state abbastanza rassicuranti le parole dello stesso Ian Paice, che ha dichiarato di avvertire poca sensibilità “alla metá destra del viso” e “un formicolio alla mano destra”, ma di non aver dubbi sul fatto che si rimetterà presto. “Conto di tornare in tour con la band giá il prossimo mese”.

Ci saranno nelle prossime settimane aggiornamenti sulla situazione del concerto genovese dei Deep Purple, ma le parole del loro batterista possono dirsi già positive.