Giustizia
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Genova – Un ricorso al Tar contro l’ordinanza contro la Movida emanata dal sindaco Marco Doria. Il provvedimento, annunciato sin dal giorno della presentazione della scelta del Comune di Genova, è stato presentato oggi al Tar della Liguria.
I commercianti hanno fatto seguito all’esposto già presentato all’Antitrust da Fiepet Confesercenti e Fepag Ascom ed hanno depositato il ricorso presso il Tribunale amministrativo regionale contro il provvedimento del Comune di Genova che impone la chiusura anticipata a tutti i pubblici esercizi, senza fare distinzione tra chi rispetta o meno le regole sulla somministrazione e vendita di alcolici.

Le due associazioni rappresentanti i pubblici esercizi sono assistite dall’avvocato Gianemilio Genovesi e contestano, come è noto, il provvedimento con cui il Comune ha imposto un orario di chiusura anticipato a tutti i bar e ristoranti del centro storico, senza fare distinzione tra i tanti che rispettano le regole in materia di vendita e somministrazione di bevande, e i pochi che le infrangono.

«Quello che abbiamo sempre chiesto sono controlli, seri, da parte delle forze dell’ordine, tali da identificare e punire i trasgressori e quelli soltanto – ribadiscono le due associazioni in una nota congiunta -. Il Comune ha invece messo tutti sullo stesso piano, provocando un danno economico ingente ai tanti esercizi onesti che si sono visti costretti a rinunciare a preziose ore di lavoro».

Per queste stesse ragioni, nelle scorse settimane Fiepet e Fepag avevano già formulato un esposto all’Antitrust segnalando l’illegittimità di un’ordinanza lesiva della libera concorrenza tra imprese. L’altro punto sul quale insistono le due associazioni è che il Comune non ha competenza in materia: «Il commercio è tema di pertinenza delle Regioni, mentre la concorrenza è di esclusiva competenza dello Stato. In nessun caso, quindi, tocca ai Comuni intervenire su questi argomenti», concludono Fiepet e Fepag.