Camion sulla folla a Nizza
Camion sulla folla a Nizza

Nizza – Continua ad aumentare il numero delle vittime del terribile attacco avvenuto ieri sera sulla Promenade des Anglais, in pieno centro. Un camion di grosse dimensioni, guidato da un cittadino francese di origini tunisine, ha percorso oltre due chilometri a folle velocità e procedendo a zig-zag falciando turisti e persone che passeggiavano dopo lo spettacolo dei fuochi artificiali per la festa nazionale della presa della Bastiglia del 14 luglio 1789.
Il bilancio delle vittime è ora di 84 morti ed oltre 100 feriti ma preoccupano le condizioni di 18 feriti gravissimi che restano in condizioni critiche.
Quello che il presidente Hollande ha definito un “attentato terroristico” non trova altra spiegazione. Il conducente del camion ha deliberatamente scelto di investire le persone ed ha continuato la folle corsa sino a quando la polizia non lo ha fermato sparando decine di colpi contro il veicolo. L’uomo ha anche sparato contro la folla a contro la polizia con una pistola di piccolo calibro.
Nell’abitacolo è stata trovata anche una bomba che forse non è esplosa per un difetto di fabbricazione.
Il presidente della Repubblica, Francois Hollande -che dopo aver presieduto alle 09:00 il Consiglio di sicurezza e difesa all’Eliseo stamane si recherà a Nizza – nella notte ha parlato al Paese: “E’ un attacco terroristico che non può essere negato”, ha detto. “La Francia e’ sotto la minaccia del terrorismo”, ha aggiunto promettendo che la risposta francese non si fermerà e anzi che la Francia aumenterà la propria presenza in Iraq e Siria. Hollande ha sottolineato che è stato colpito il 14 luglio, perchè “simbolo della libertà”.
Restano comunque le polemiche su quanto avvenuto poichè il camion ha potuto percorrere oltre 2 chilometri senza incontrare alcun ostacolo e senza che le forze dell’ordine potessero intervenire. Un errore gravissimo nella organizzazione della sicurezza che pone diversi interrogativi.