Alice Salvatore M5S
Alice Salvatore M5S

Genova – “Stop alle Grandi Opere sino a quando non saranno possibili controlli chiari”. A chiederlo il Movimento 5 Stelle che oggi è intervenuto sulle notizie di Cronaca che parlano di 40 arresti per infiltrazione della Ndrangheta negli appalti del Terzo Valico in costruzione tra Liguria e Milano.
“Il quadro che sembra emergere, di ora in ora – denuncia Alice Salvatore, capogruppo del Movimento in Regione – mette a nudo in modo drammatico il livello di infiltrazione mafiosa in Liguria, come purtroppo denunciamo da tempo. Ormai non si può più neppure definire emergenza: è la norma”.
Secondo il M5S infatti “dietro il presunto sviluppo promesso dalle Grandi opere, affiora un vero e proprio “mondo di sotto” in cui le cosche ‘ndranghetiste si spartiscono subappalti per la realizzazione delle linee ferroviarie ad alta velocità, con interessi in particolare sul Terzo Valico, con la complicità di politici e funzionari compiacenti. Su questo fronte, come spiega il procuratore Cafiero de Raho, sembrano emergere importanti riscontri che dimostrano come i clan fossero attivi sul fronte del Si Tav”.
Per il Movimento 5 Stelle “è la dimostrazione di quello che il MoVimento 5 Stelle ripete da sempre: servono maggiori controlli su appalti e subappalti, regolamentazioni chiare, protocolli severi e in grado di tutelare l’economia pulita. Sarebbe bastato ascoltare comitati e associazioni che da anni si battono sul territorio per proporre alternative sostenibili al Terzo Valico: una bomba ecologica a orologeria per la presenza di amianto, come riconosciuto anche dal Tar, nel silenzio assordante delle istituzioni.

“Per troppo tempo – comclude Alice Salvatore – la vecchia politica si è voltata dall’altra parte, fingendo di non vedere quello che era sotto gli occhi di tutti. Finché le amministrazioni pubbliche non saranno in grado di monitorare con efficienza gli appalti pubblici, evitiamo di pompare miliardi di euro in mano alle criminalità organizzate, come purtroppo si sta verificando in troppe occasioni. Concentriamoci prima sulle piccole e medie opere che danno immediato sollievo e una risposta efficace alle esigenze dei cittadini”