Carabinieri
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La Spezia – Sono accusati di aver messo a segno furti in appartamento e ai danni di bancomat ed una rapina violenta ai danni di un gioielliere gli 8 componenti di una banda di malviventi di origine Sinti, arrestati dai carabinieri tra Liguria e Toscana.
I fermati, tutti residenti in campi nomadi della zona, farebbero parte di una banda specializzata nei furti che ha imperversato a lungo nella zona di La Spezia, Massa, Lucca, Pistoia e Grosseto.
Complessivamente sono 10 le misure restrittive, di cui 8 in stato di arresto e 2 con l’obbligo di firma. L’accusa è di
associazione a delinquere finalizzata alla commissione di reati contro il patrimonio, furto, rapina, ricettazione.
Una ventina le perquisizioni in corso in alcuni campi nomadi anche con l’aiuto di cani addestrati al recupero di denaro e oggetti rubati.
Gli episodi contestati sono alcune decine. Le indagini riguardano furti in abitazioni e presso ditte, asportazione di
bancomat divelti da istituti bancari ed uffici postali e la rapina ai danni di un gioielliere del luogo, che venne
ammanettato e colpito ripetutamente con pugni e col calcio di una pistola, con la sottrazione di preziosi per un valore
superiore ai sessantamila euro.