Pistola
Pistola

Monaco – Nuove rivelazioni sulla strage compiuta ieri sera in un centro commerciale della capitale Bavarese. Il giovane attentatore, poco più che 18enne, è stato vittima di bullismo per 7 anni ed era in cura da uno psicanalista.
La circostanza è stata rivelata direttamente dal terrorista nel corso della conversazione, ripresa in un video, con un uomo affacciato ad una finestra che lo insultava per quello che stava facendo.
L’uomo ha ripetutamente chiamato “stronzo” e “coglione” il terrorista e questi ha risposto di essere tedesco e di essere stato vittima di bullismo per 7 anni e di essere, appunto, in cura per questo.
Il giovane ha gridato di aver dovuto comprare una pistola per “sparare”.
Parole che offrono una chiave di lettura dell’episodio completamente diversa da quella emersa sino ad ora.
Altri Media tedeschi hanno riportato anche una frase che offrirebbe ancora un’altra interpretazione di quanto avvenuto al centro commerciale Olympia di Monaco, con la morte di 9 persone e il ferimento di 21: il giovane terrorista avrebbe urlato più volte “maledetti turchi”.