Genova – È stato notato da un addetto alla vigilanza aprire la scatola di un generatore, ma quel gesto, che si sarebbe rivelato poi un furto, non ha sul momento destato sospetto.
Pochi minuti dopo però, intorno alle 10,30 di ieri, lo stesso soggetto ha tentato di uscire dalla porta secondaria del Leroy Merlin di via Renata Bianchi a Cornigliano, spingendo un carrello con sopra un generatore da 1200 euro, privo della confezione che era stata strappata proprio dove sono apposte le etichette magnetiche antitaccheggio e il codice a barre che consente di ricondurre l’articolo al punto vendita.
Respinto al momento dell’uscita dal locale, il taccheggiatore ha spiegato di dover concludere alcuni acquisti all’interno del negozio. In realtà, dopo aver abbandonato il carrello nel negozio, l’uomo ha tentato la fuga dall’uscita senza acquisti, dove è stato bloccato in attesa dell’arrivo della Polizia.
Gli agenti della volante del Commissariato Cornigliano hanno poi proceduto a identificare l’uomo, un 56enne italiano con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, traendolo in arresto per tentato furto aggravato. L’arrestato sarà giudicato questa mattina per direttissima.
