Bogliasco – Ancora una notte di paura, a Sessarego, frazione sulle alture del comune della riviera ligure di ponente, per le fiamme dell’incendio boschivo che da giorni devasta il monte Fasce. Ieri sera, intorno alle 20, uno dei focolai che aveva già minacciato le abitazioni ha ripreso vigore e le fiamme si sono nuovamente avvicinate pericolosamente alle case.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e la protezione civile che hanno tenuto a bada le fiamme sino all’arrivo dei canadair e dell’elicottero della Regione Liguria.
I mezzi aerei hanno lavorato sino al tramonto, condizione che impedisce l’attività molto rischiosa per la delicatezza delle manovre.
L’incendio è stato comunque domato e le squadre dei soccorritori hanno spento ogni focolaio residuo. Un gruppo di vigili del fuoco ha comunque presidiato la zona per tutta la notte per scongiurare il pericolo di nuovi incendi.
Proseguono intanto le indagini per identificare i piromani che avrebbero dato l’avvio al rogo.
La protezione civile ricorda che è rigorosamente vietato ogni fuoco libero nelle zone ad alto rischio e che la sanzione può arrivare a 2mila euro. Ben diversa la situazione se il fuoco o il barbeque causano un incendio boschivo. In questo caso si rischia il pagamento dei danni causati.
