case distrutte da terremoto
case distrutte da terremoto

Recco – Una maxi amatriciana solidale per raccogliere fondi per aiutare le popolazioni colpite dal terremoto nelle Marche. Recco risponde all’appello di aiuto lanciato da Protezione Civile e società civile per aiutare chi ha perso tutto nelle terribili scosse che hanno distrutto paesi come Amatrice, Arquata del Tronto e Accumoli.
Il Comune di Recco ha approvato l’apertura di un conto corrente in cui convogliare tutte le donazioni che verranno fatte e domenica 4 settembre, nel quartiere Ponte, verranno aperti stand gastronomici che prepareranno i celebri bucatini all’amatriciana per raccogliere fondi da destinare ai soccorsi.
I volontari di varie associazioni offriranno un piatto di amatriciana, dolce e bevanda con offerta minima di 10 euro a persona. Appuntamento al quartiere Ponte dalle 20,30 in poi.

Sarà possibile gustare il così noto bucatino – preparato per l’occasione dalla cuoca della Locanda Adorno Giovanna Canevello – prenotandosi presso la Pro Loco di Recco, Idealcasa, Edicola Etabeta e Rem.

“L’Amatriciana solidale – sottolinea il Sindaco Dario Capurro – rappresenta solo una delle molte tappe che il Comune, le Associazioni del territorio e i cittadini intendono organizzare per raccogliere fondi e aiutare le città colpite dal terremoto. Ci tengo a dare notizia del fatto che proprio oggi, il Comune, in giunta ha dato il via all’apertura di un conto corrente in cui verranno convogliati tutti i fondi raccolti. Andremo personalmente a consegnare il ricavato direttamente alle comunità più colpite. Abbiamo raccolto l’invito di Anci e Protezione Civile di ricercare tecnici (geometri, architetti e ingegneri) per collaborare dal punto di vista dei numeri e della stima dei danni. Abbiamo allargato l’invito ai nostri tecnici, chi avrà piacere potrà aderire secondo le direttive della Protezione civile.