bambino-siriano-save-the-childrenSiria – Nella cittadina ribelle siriana di Madaya, 40 km da Damasco, assediata da oltre un anno da truppe governative e hezbollah, i bambini muoiono di fame e diversi di loro cercano di uccidersi: è l’sos lanciato dall’ong umanitaria
Save the Children, captato da alcuni media, fra cui l’Independent.
Medici a Madaya – scrive l’Independent che mostra sul suo sito la foto, forse il selfie, di un bambino scheletrito, hanno denunciato che almeno sei bambini hanno cercato di togliersi la vita negli ultimi mesi come conseguenza psicologica dell’assedio, che ha creato depressione o paranoia, esacerbandone ulteriormente le condizioni psico-fisiche già deteriorate.
Secondo Save the Children, migliaia di persone soffrono di disturbi mentali. La popolazione, scrive l’ong umanitaria, è costretta a sopravvivere con quello che trova, incluse piante e insetti.
In aggiunta, a peggiorare le cose, i medici parlando di focolai di meningite.