neonato

Genova – E’ una ragazza peruviana di 27 anni che ha tenuto nascosta la gravidanza ai parenti la mamma del neonato trovato ieri nel portone di un condominio di via Fieschi, nel centro genovese.
La donna si è presentata in serata ai carabinieri in compagnia della madre ed in lacrime ha chiesto di poter riavere il bambino.
La giovane ha raccontato ai militari di aver nascosto la gravidanza alla madre ed ai parenti per la vergogna poichè il padre non voleva riconoscere il piccolo e di aver perso la testa partorendo da sola per poi abbandonare il neonato in un posto “sicuro” dove era certa che sarebbe stato subito trovato.
Una storia ora al vaglio degli inquirenti ma che sembrerebbe confermata da alcuni riscontri.
La ragazza era partita per un viaggio nel suo Paese d’origine circa 9 mesi fa e qui aveva concepito il piccolo con un giovane che non ha voluto assumersi le sue responsabilità e così, per la vergogna e con la paura di essere considerata una “poco di buono”, la giovane non ha rivelato il suo stato ai parenti e neppure alla madre maturando negli ultimi giorni della gravidanza la decisione di abbandonare il piccolo.
Subito dopo il gesto, però, si è resa conto della gravità della situazione e ha trovato il coraggio di raccontare tutto alla mamma che l’ha convinta a presentarsi ai carabinieri.
Nel frattempo le condizioni del piccolo sono state verificate dai medici dell’ospedale Gaslini che hanno accertato le sue ottime condizioni.
Ora la vicenda verrà esaminata dal Tribunale dei Minori che deciderà se riaffidare alla madre il neonato o affidarlo ad un’altra famiglia.