giovani prostitute
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Milano – Si erano specializzati nello spaccio di metanfetamine di tipo shaboo e nel racket della prostituzione. La polizia ha individuato e smantellato una banda di malavitosi di origine cinese che operava soprattutto nella Chinatown lombarda. Nove gli arresti eseguito sulla base dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Milano Stefania Donadeo, su richiesta del Pm Angelo Renna, nei confronti di 9 cittadini cinesi.
Gli arrestati sono sette uomini e due donne, tutti nati in Cina, tra i 21 e i 38 anni.
Sono ancora ricercati, perchè destinatari del medesimo provvedimento, altri due cinesi di 19 e 22 anni, attualmente
all’estero.
Le indagini, che hanno portato all’operazione battezzata ‘AnMo Dian’ (dal cinese “negozio di massaggi”) avviate nell’agosto 2014 a seguito di un tentativo di estorsione ai danni di un centro massaggi cinese di via Bertini e condotte dalla Squadra Mobile di Milano, hanno permesso di delineare l’esistenza di un’associazione per delinquere, operante nell’ambito della locale “chinatown”, e che era dedita alle estorsioni ai danni di esercenti cinesi, allo spaccio di
sostanze stupefacenti del tipo metamfetamina cloridrato (shaboo) e ketamina, nonché allo sfruttamento della
prostituzione di giovani connazionali presso alcune case di prostituzione.
Durante le attivita’ di indagine sono stati sequestrati 300 gr circa di metamfetamina cloridrato, 26.000 euro di provenienza illecita, nonche’ alcune armi da taglio, tra cui tre machete.
Oltre a Milano, l’operazione ha interessato anche le province di Gorizia e Vercelli.