Roma – Volevano vendicarsi di vecchi dissidi, legati a questioni immobiliari, così hanno deciso di appiccare un incendio al box vendite di una società in via Cassia, a Roma.
All’accensione della benzina usata per dare alle fiamme il box, un uomo di 45 anni e la compagna sono stati investiti dalle fiamme.
Per il 45enne si è reso necessario il ricovero al centro grandi ustionati dell’ospedale Sant’Eugenio ed i medici non hanno ancora sciolto la prognosi; la compagna, invece, è stata dimessa con una prognosi di quindici giorni per le ustioni alle mani ed alle braccia.
Entrambi sono stati denunciati dai Carabinieri per incendio doloso in corso.
Le fiamme sono state appiccate nella notte di domenica. Immediato l’arrivo dei Vigili del Fuoco sul posto che hanno domato l’incendio in pochi minuti.
Sul posto sono giunti anche i Carabinieri che hanno ritrovato un giubbotto bruciato con un documento di identità all’interno, intestato proprio all’uomo rintracciato poi in ospedale.
Ora i militari indagano per fare chiarezza sui motivi che hanno spinto i due a tentare di incendiare il box della società immobiliare che sembra fosse contestato da molti residenti per la posizione sul marciapiede.
