carcere-sbarreGenova – Nella serata di sabato 19 novembre, la Polizia di Stato di Genova ha tratto in arresto, nella flagranza del reato di rapina aggravata, un pregiudicato italiano di 24 anni, residente nel capoluogo ligure.
L’uomo, con il volto travisato da un casco e da una sciarpa, ha fatto ingresso in un supermercato del quartiere di Albaro poco prima dell’orario di chiusura, facendosi consegnare dalle cassiere gli introiti della giornata, pari ad oltre 900 euro, sotto la minaccia di un oggetto nascosto all’interno di una tasca.
Il malvivente si è poi allontanato a gran velocità a bordo di uno scooter rubato nel pomeriggio, prontamente inseguito dai motociclisti della sezione Contrasto al Crimine diffuso della Squadra Mobile, impegnati in un apposito servizio antirapina.
Abbandonati il motociclo ed il casco, nella speranza di non essere individuato, il rapinatore ha continuato la sua fuga fino ad essere rintracciato a Sampierdarena, dove aveva cercato rifugio presso l’abitazione di un suo conoscente.
Sottoposto a controllo da parte degli operatori della Squadra Mobile, l’uomo è stato trovato in possesso della refurtiva, di strumenti d’effrazione utilizzati per il furto di motoveicoli e di alcune dosi di eroina, per un totale di circa 8 grammi.
Lo scooter rubato, recuperato con il casco, è stato restituito al legittimo proprietario.
All’esito degli atti di rito, il malvivente è stato altresì denunciato in stato di libertà per i reati di ricettazione e spaccio di stupefacenti ed associato alla casa circondariale di Marassi.
Sono in corso indagini tese a riscontrare le responsabilità dell’arrestato in relazione alla commissione di ulteriori episodi dello stesso tipo.
[mom_video type=”youtube” id=”ArIyOst8y_A”]