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Luciano Ligabue

Roma – Dopo il Liga Rock Park, il concerto – evento che si è svolto al Parco di Monza lo scorso settembre, Luciano Ligabue si prepara a calcare nuovamente i palchi dei palazzetti di tutta Italia. La data zero del tour “Made in Italy – Palasport 2017” doveva svolgersi oggi, 1 Febbraio, a Jesolo. Per motivi di salute del cantautore, è stata rinviata al 26 Aprile, offrendo così alla Capitale il compito di aprire l’attesa serie di concerti che lo vedrà protagonista assoluto della stagione musicale con oltre cinquanta date in giro per l’Italia. Finalmente i fans potranno ascoltare dal vivo i brani contenuti nell’undicesimo disco di inediti del rocker di Correggio, uscito il 18 novembre scorso, il primo concept album della sua carriera. Il protagonista dell’intero lavoro è Riko, un personaggio da “Bar Mario” con qualche anno in più, le cui vicende vengono raccontate nelle varie tracce, disposte nel disco in maniera tale da raccontare una vera e propria storia. Made in Italy, prodotto da Luciano Luisi, con musiche, testi e arrangiamenti di Luciano Ligabue, ha già conquistato il triplo platino.

La prima data ufficiale sarà il 3 Febbraio al PalaLottomatica di Roma dunque, a cui faranno seguito altre quattro serate sullo stesso palco; il tour proseguirà senza sosta fino a maggio, toccando da Nord a Sud tutto il paese, con due tappe confermate anche a Lugano e a Bruxelles, per poi tornare in Italia. Genova si prepara ad accogliere l’evento il 25 e 26 marzo al 105 Stadium. Visto l’enorme consenso riscosso dalla prevendita dei biglietti, non si esclude l’inserimento di ulteriori date nei prossimi mesi, soprattutto considerando che manca all’appello almeno una data in terra sarda.

Gli organizzatori tengono a precisare la totale distanza dal “secondary ticket market“, il fenomeno che ha visto nascere un mercato di biglietti parallelo a quello autorizzato, con prezzi maggiorati anche più del doppio di quelli ufficiali. L’invito al pubblico è quello di non acquistare biglietti al di fuori dei circuiti riconosciuti ufficialmente, ricordando che potrebbe essere negato l’ingresso all’evento.