Roma – E’ una richiesta molto alta quella che i giudici del Tribunale Federale Nazionale hanno esteso ad Armando Izzo, difensore del Genoa, ritenuto anello di congiunzione tra l’Avellino Calcio e alcuni presunti scommettitori esterni. Per questo motivo a danno del giovane difensore campano sono stati chiesti sei anni di squalifica e 20mila euro di ammenda.
La sentenza di primo grado è attesa per venerdì prossimo (10 marzo, ndr). I legali del calciatore hanno fatto sapere di non essere stupiti e di confidare nel buon senso dei giudici che impugnando le carte del dibattimento potrebbero ribaltare le richieste dell’accusa.
