Torino – Aspettava giovanissimi studenti davanti a scuola e li pedinava per poi aggredirli e derubarli del telefono cellulare, delle catenine d’oro e del portafogli. Un giovane di nazionalità italiana è finito in manette dopo le indagini della polizia che ha esaminato riprese video e ascoltato diversi testimoni trovando similitudini tra almeno tre diversi colpi messi a segno nella zona del centro.
Il rapinatore osservava le possibili prede davanti alle scuole individuando giovani tra gli 11 e i 13 anni e che usavano il telefono cellulare.
Scelta la vittima la pedinava sino al momento giusto e poi la aggrediva in un angolo o addirittura nel portone di casa.
In diversi casi avrebbe colpito con pugni e schiaffi i ragazzini per convincerli a consegnare subito lo smartphone o i tablet o, ancora, portafogli e collanine d’oro.
Una volta ottenuto il bottino fuggiva precipitosamente per poi far perdere le proprie tracce.
Rapine violente che avevano suscitato forte apprensione tra le famiglie della città, spaventate per la possibilità che fosse il proprio figlio o figlia a subire la rapina.
Le indagini della polizia hanno invece portato all’identificazione del presunto rapinatore che verrà ora messo a confronto con le vittime che potrebbero riconoscerlo aggravando la sua posizione.