Arrestato falso tecnico
Arrestato falso tecnico

Genova – Gli agenti della Polizia di Stato di Genova hanno arrestato un uomo di 30 anni, piemontese, colpevole di aver commesso diverse truffe ai danni di numerosi anziani.

L’uomo, pregiudicato e specializzato in questo tipo di attività è stato fermato al termine di una serrata attività di indagie coordinata dalla Procura della Repubblica di Genova e condotta dagli agenti della Squadra Mobile partita dopo alcune segnalazioni.

Il modo di operare dell’uomo era sempre lo stesso: si presentava alla porta delle abitazioni degli anziani spacciandosi per un tecnico addetto al controllo delle valvole di sicurezza dei caloriferi. Dopo essersi guadagnato la fiducia delle vittime, si faceva indicare dove erano custoditi i beni e monili che, a suo dire, avrebbero interferito con le apparecchiature in suo possesso. Un complice provvedeva quindi ad intrufolarsi ed impossessarsi dei preziosi per poi fuggire.

A supportare l’attività investigativa sono stati anche gli elementi di erità rilevati dalle analisi del Gabinetto Regionale della Polizia Scientifica che hanno permesso al Gip di emettere la misura cautelare in carcere.

Il malvivente, dedito solo all’attività di reato in questione, è stato fermato dagli agenti della Mobile insieme ai colleghi di Torino. Ricercato da vari uffici del nord Italia, il 30enne è sospettato della commissione di un elevato numero di analoghi episodi in questo centro cittadino ed in altre regioni come Piemonte, Lombardia e Veneto.

Ancora nessuna traccia del complice ma gli agenti lo stanno cercando.

La Questura di Genova ha invitato tutti i cittadini a diffidare di chiunque si presenti come tecnico di società del gas o di erogazione di servizi senza preventivo e documentato appuntamento, chiedendo di accedere all’intenro dell’abitazione. Questo tipo di accesso, se davvero è necessaria la presenza di un tecnico, viene preventivamente pianificata in occasione di riunioni condominiali.

L’appello è quello di rivolgersi immediatamente al numero di emergenza 112 in caso di dubbio.