bottiglie-dopo-partita-Marassi Genova – A oltre 12 ore dalla fine della partita del Derby tra Genoa e Sampdoria, le vie attorno allo stadio Luigi Ferraris sono ancora ingombre di spazzatura e di sporcizia di ogni genere.
I costosi interventi “straordinari” di Amiu, che ha rimosso i bidoni prima della partita, li ha rimessi dopo ed ha tentato di ripulire la zona, non sono serviti a riportare alla normalità il quartiere che, sempre più spesso, paga un presso salatissimo al “divertimento” di un numero sempre minore di tifosi che vanno allo stadio.
Bottigliette – che dovrebbero essere proibite e che invece vengono vendute tranquillamente – ovunque e spazzatura appoggiata tra le auto e persino sopra, questo il panorama di degrado che ancora questa mattita, dopo gli interventi degli spazzini, era evidente in tutta la parte bassa del quartiere.
Ieri sera c’è stato persino chi ha organizzato una “grigliata” improvvisata per strada e nessuno è intervenuto per far rispettare regole basilari per la convivenza comune.
A nulla sono servite le telefonate alle forze dell’ordine ed in particolare alla polizia municipale di Marassi. Le vie erano ingombre di auto e scooter parcheggiati ovunque e in disprezzo del codice della strada ma le multe non si sono viste.
Marassi-spazzatura-stadio
Qualcuno si è sentito rispondere che le sanzioni arriveranno “per posta” ma i residenti chiedono che vengano resi pubblici i numeri delle multe date durante le partite, scorporate dai giorni di “normale attività”.
La protesta monta sulle pagine dei Social ed in particolare su Facebook dove sono state postate le foto del degrado portato da persone incivili che non rispettano il quartiere dove sorge lo stadio.
I residenti devono spostare le auto oltre 12 ore prima della partita, devono sopportare la chiusura di intere vie con cancellate in metallo alte diversi metri e presentare il documento di identità per poter entrare e uscire di casa.
Una situazione sempre più insopportabile che rischia di far saltare i nervi ad ogni partita. Nell’apparente disinteresse di chi, invece, dovrebbe occuparsene e mantenere il rispetto delle regole anche durante la partita.
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