Fausto Mesolella
Fausto Mesolella

Caserta – E’ morto improvvisamente Fausto Mesolella, chitarrista, compositore e storico componente della “Piccola Orchestra Avion Travel” con Peppe Servillo che lo portò a trionfare al Festival di Sanremo del 2000 con “Sentimento”.

La notizia della morte di Mesolella è arrivata improvvisa. Il musicista, 64 anni, viveva a Macerata Campania e nel pomeriggio di ieri, giovedì 30 marzo, è stato colto da un malore che lo ha stroncato.

I soccorsi sono stati inutili.

L’artista era già stato colpito da infarto qualche anno fa, e aveva iniziato a condurre una vita più sana, ma non è stato sufficiente a scongiurare il nuovo attacco di cuore che lo ha stroncato nel pomeriggio di ieri, nella sua casa a Macerata Campania. Fino a poche ore prima, l’artista era al lavoro in studio di registrazione, lasciando nell’incredulità la famiglia, gli amici e i colleghi.

La sua carriera cominciò nel 1968, quando entrò ufficialemente a far parte del gruppo casertano de i Condor. Da allora, e fino al 1986, un susseguirsi di collaborazioni e progetti musicali, che lo portarono fino all’incontro con Servillo e l’entrata nella Piccola Orchestra Avion Travel. Il gruppo ottiene riconoscimenti importanti sul palco dell’Ariston: nel 1987 vinse la prima edizione di San Remo rock, e, nel 1998, vinsero il premio della critica, il premio come miglior arrangiamento e quello come miglior canzone in gara al Festival con il brano “Dormi e Sogna”. La vittoria definitiva arrivò nel 2000, con “Sentimento”, che ottenne anche il riconoscimento come miglior arrangiamento.

La sua attività di musicista, compositore e produttore rimase inarrestabile negli anni, tenendolo occupato in numerosi progetti tra i palchi di musica dal vivo, studi di registrazione e colonne sonore per progetti cinematografici.

Numerosi artisti si sono avvalsi della sua esperienza e del suo talento: Nada, Andrea Bocelli, Fiorella Mannoia, Samuele Bersani, Alessandro Mannarino, Gianna Nannini sono solo alcuni dei nomi che hanno lavorato con Mesolella nel corso della sua brillante carriera, senza mai abbandonare i suoi Avion Travel.

Su tutti il ricordo toccante è quello di Red Ronnie che sui social dedica ampio spazio a salutare un musicista, artista e amico.