Polizia
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Genova – La Polizia ha arrestato per ricettazione e possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli un 35enne cileno e ha denunciato una 45enne anche lei cittadina cilena.
Al fermo si è giunti grazie all’attività degli investigatori del Commissariato Sestri Ponente, che sono risaliti all’uomo, pregiudicato per furto e ricettazione, quale possibile ricettatore delle merce sottratta il 28 marzo scorso da un negozio di occhiali di Via Opisso, il cui valore è di circa 40.000 euro. In particolare, i poliziotti hanno appreso che il 35enne si muoveva tra Genova e Milano utilizzando un furgone Fiat, ma da circa un anno si era reso irreperibile.
Esaminando gli ultimi domicili forniti, gli agenti sono risaliti ad un’abitazione di Prà, abitata da una connazionale 45enne dell’uomo che, ad un recente controllo di polizia, era stata fermata proprio alla guida di un Fiorino. Monitorando i movimenti della donna, ieri mattina gli operatori hanno rintracciato l’uomo alla guida del Fiorino.
Sottoposto a controllo, è stato trovato in possesso di circa 28.000 euro in contanti, sul cui possesso ha tentato di giustificarsi affermando che si trattava dei risparmi della propria attività di fruttivendolo. Nel furgoncino, i poliziotti hanno rinvenuto un portafoglio, risultato appartenente a dei colli di merce sottratta nel settembre dello scorso anno dalla sede di uno spedizioniere di Genova, oltre a 2 chiavi di sicurezza idonee all’apertura del vano di carico degli automezzi utilizzati dai corrieri espressi, un coltello a serramanico e 4 paia di occhiali, sulla cui origine non ha saputo fornire spiegazioni.
Una volta nell’abitazione di Prà, il 35enne ha consegnato spontaneamente un sacchetto contenente diversi paia di occhiali, ammettendo che provenivano da un furto commesso in Veneto. Gli accertamenti successivi hanno consentito di risalire ad un furto di occhiali commesso la scorsa settimana ai danni di un corriere espresso di Trieste.
Nell’abitazione sono stati, inoltre, rinvenuti altri 3 portafogli rubati dallo spedizioniere di Genova nel settembre scorso, ulteriori 3 chiavi di sicurezza, 2 grimaldelli, le chiavi di un furgone di una ditta di spedizioni di Trieste e svariata merce consistente in orologi, borse di marca, scarpe, occhiali, capi d’abbigliamento, accessori, materiale di profumeria, apparecchiature informatiche e bigiotteria.
Tutti i beni sono stati sequestrati e sono in corso ulteriori accertamenti per attribuire la loro provenienza e risalire ad altri furti perpetrati in danno di spedizionieri o attività commerciali. Anche il denaro è stato posto sotto sequestro preventivo, dato che l’uomo non svolge alcuna attività lavorativa stabile che le giustifichi il possesso.