Nella foto, il chiostro all'interno della zona studio
Nella foto, il chiostro all’interno della zona studio

Pagare per studiare e usufruire dei servizi tipici di una biblioteca, ma con diverse agevolazioni in più. È stata questa l’idea che Tatabox, in collaborazione con Agorà e la cooperativa sociale “Gente di Mare”, ha portato avanti negli ultimi mesi provvedendo all’apertura di due punti studio, uno in Via Fieschi, l’altro – la cui apertura è recentissima – in Via Santa Maria di Castello 33, dove l’officina studio è andata inserirsi nel progetto “Al Chiostro”, che è un’idea del Consorzio Agorà, il quale ha incaricato di realizzare un’altra zona studio all’interno dell’area come parte integrante di una struttura il cui fulcro sono i 12 alloggi destinati a studenti e giovani. E proprio qui, con 12 appartamenti, 400 metri quadrati di aule studio, connessione Wi-fi e tutti i servizi annessi, compresa la possibilità di soggiornare in stanze singole e doppie, è stata data l’accelerata a un progetto innovativo, il cui scopo è quello di concentrare in un unico luogo tutti i servizi che uno studente può richiedere, il tutto senza doversi spostare da una parte all’altra. E perché a pagamento? Il motivo è molto semplice: per dare la possibilità di pagare alcuni dipendenti e migliorare il servizio. Del resto i prezzi non allontanano affatto chi si avvicina a questa nuova realtà. Il prezzo per un’intera giornata di studio è infatti di 2,50 euro, costo di due pause caffè in un altro luogo, con la possibilità di pagare subito venti ingressi giornalieri al costo di altrettanti euro (clicca qui per conoscere tutti i prezzi). In altre parole, progettare di ritrovarsi in un ambiente accogliente, silenzioso e vivace allo stesso tempo, per preparare un esame o conoscere altri studenti, non è mai stato così facile.

La nuova locazione in Santa Maria di Castello offrirà poi la possibilità di riavvicinare giovani studenti e curiosi a una zona, quella della collina su cui Genova ha messo radici fin dalle sue origini, troppo spesso dimenticata. Con regole ben precise, con tariffe simboliche, si può regolamentare lo studio e permettere ai ragazzi di responsabilizzarsi: è molto probabile che se pago per studiare perderò meno tempo, e perdendo meno tempo migliorerò anche la mia attenzione e concentrazione. Il tutto senza dimenticarsi che con questa nuova gestione riacquisisce visibilità un luogo, quello del terzo chiostro del convento di Santa Maria di Castello, che per anni era rimasto nell’ombra.