fotoGenova – La Polizia di Stato, ieri mattina intorno alle 10.15, ha proceduto all’arresto in via Curtatone, traversa della più trafficata via Assarotti, di una macedone di 50 anni responsabile del reato di tentato furto in appartamento. Sono passate da poco le 10, quando una residente di via San Bartolomeo degli Armeni ha visto due persone, un giovane ed una donna vestita di bianco, che tentavano di forzare la serratura dell’appartamento dei vicini. La residente, urlando, le ha messe in fuga. Poco distante, una cuoca di una casa di riposo adiacente, udendo le grida, si è precipitata in strada per inseguire i due malfattori. Ad aiutarla è intervenuta una dipendente di un negozio di via Curtatone e insieme hanno iniziato una corsa “tutta rosa” fino a bloccare la donna, mentre il complice si è dato alla fuga. Dopo pochi istanti sono arrivate le volanti della Polizia, e ancora una donna, poliziotta delle volanti, ha tratto in arresto la 50enne. A seguito di perquisizione gli agenti, hanno rinvenuto nella borsa della donna un paio di guanti color carne, due lastre di plastica utilizzate per aprire le porte, alcune limette per forzare le serrature ed una gonna nera da indossare dopo il furto per camuffarsi. Fondamentale si è rivelato la sinergia tra cittadini e polizia: la tempestiva telefonata alla sala operativa e l’inseguimento della fuggitiva hanno infatti garantito il pronto intervento delle volanti e l’arresto della colpevole. La ladra, già nota per i suoi precedenti penali, verrà giudicata per direttissima nella mattinata odierna.