Roma – Aveva 31 anni Marco Prato, l’uomo che assieme a Manuel Foffo avrebbe ucciso il 4 marzo 2016 Luca Varani durante una festa. Il 31enne era rinchiuso nel carcere di Velletri e aveva scelto di essere giudicato secondo il rito ordinario: non a caso domani ci sarebbe dovuto essere il processo in tribunale. Un processo che non ci sarà perché Marco Prato, senza che il suo compagno di cella se ne rendesse conto, si è suicidato lasciando una lettera con le motivazioni del gesto, spiegando che su di lui sarebbero state dette molte menzogne e che l’attenzione dei media lo avrebbe condizionato. Disposta l’autopsia sul cadavere del 31enne, suicidatosi stringendosi un sacchetto di plastica intorno alla testa.