Villa Durazzo Pallavicini

Genova – Villa Durazzo Pallavicini, a Pegli, si è aggiudicata la XVesima edizione del concorso “Il Parco più bello” nella categoria dei parchi pubblici.

Ad accompagnare la nomina, sono arrivate anche le motivazioni dove si legge che “il parco della villa Pallavicini a Pegli, che il marchese Ignazio fece realizzare da Michele Canzio, costituisce una delle più alte espressioni di giardino romantico ottocentesco, con un preciso impianto scenico studiato come un’opera teatrale ripartita in atti, con prologo ed epilogo. Recentemente restituito all’aspetto originario grazie all’impegno del Comune di Genova attraverso un imponente e attento restauro che ha portato alla ricomposizione delle scene vegetali e alla ricostruzione dei percorsi si segnala per l’attento e oculato piano di gestione – affidato a un raggruppamento temporaneo di imprese comprendente al suo interno professionalità di alto livello che da tempo si occupano del recupero del parco – che prevede, in collaborazione con l’Amministrazione, la manutenzione ordinaria del patrimonio esistente ed il recupero di architetture e arredi che non sono stati ancora oggetto di restauro“.

La consegna del premio avverrà il 7 luglio prossimo e rappresenta per il parco, recentemente riaperto, un importante riconoscimento degli sforzi fatti per il suo ripristino.

Realizzato tra il 1840 ed il 1846 per volontà del marchese Ignazio Alessandro Pallavicini, il parco nasce su progetto dell’architetto e scenografo Michele Canzio.

Lo spazio verde occupa 8 ettari di collina e si struttura come un vero e proprio racconto teatrale che ha al suo interno vere e proprie sfumature esoterico-massoniche che completano la visita.

Tre atti divisi in quattro scene, ciascuna caratterizzata da laghi, torrentelli, cascate ed edifici. Proprio per la sua struttura, il parco è considerato uno dei romantici più originali al mondo.