Mannarino

Genova – Non si fa nemmeno in tempo a salutare il Goa Boa, terminato con Ky-Mani Marley, che arriva un’altra ondata di concerti a riempire l’Arena del Mare di Genova.

Il primo di questa seconda trance è Mannarino, il cantante romano impegnato nel suo Apriti cielo Tour che gli sta regalando parecchie soddisfazioni e diversi sold out in tutta Italia.

In tantissimi hanno partecipato alla grande festa del cantautore, che vanta già quattro album all’attivo (tutti dischi d’oro ndr) e che con i suoi brani riesce a mettere d’accordo pubblico e critica, come dimostrano i diversi premi ricevuti con il suo primo album, Bar della Rabbia, uscito nel 2009 e vincitore lo stesso anno del Premio Giorgio Gaber, nonché finalista al Premio Tenco nella categoria Album emergenti – Opera prima.

Quasi due ore e mezza di spettacolo, iniziato con circa mezz’ora di ritardo rispetto al previsto, dove Mannarino canta, suona e interagisce con il pubblico, parte attiva dello show e sempre pronto a seguirlo e ballare senza sosta.

Dalla prima nota della prima canzone sembra di intraprendere un sentiero all’interno del trascorso musicale dell’artista, un sentiero che diventa un portale per viaggiare nel tempo intrecciando passato e futuro.

Non mancano i brani dal primo album Bar della Rabbia come la popolare Me So ‘Mbriacato, fino a Apriti Cielo, title track dell’omonimo album uscito nel gennaio del 2017 e certificato disco d’oro proprio pochi giorni fa.

Un continuo andirivieni che passa da canzoni come Gli Animali, Arca di Noé, Maddalena e Le Rane, solo per citarne alcune, tutti eseguiti magistralmente insieme ai suoi fidati musicisti, tra cui spiccano Mauro Refosco e Puccio Panettieri che lo accompagneranno per tutto il tour, ed alla straordinaria voce di Simona Sciacca. Uno spettacolo senza dubbio emozionante che conferma ancora una volta, se mai ce ne fosse realmente bisogno, lo spessore musicale dell’artista romano.